martedì 13 settembre 2016

La mia opinione sulla "maestra di ricamo"

Stavo ammirando, in una prestigiosa rivista di ricamo e merletto italiano, le meravigliose creazioni di scuole e associazioni, quando mi è balenata una domanda: che differenza c’è fra una scuola e l’altra? Oltre alla tecnica insegnata che cosa le differenzia? E pensa che ti ripensa, mi sono data questa risposta: la differenza la fa la maestra! Ovvio direte voi, ma allora vi domando: chi può definirsi “maestra”?. A questa domanda io do questa risposta: una persona che conosce molto bene una tecnica e la sa insegnare (anche qui ci sarebbe da aprire una parentesi), è un’ insegnante; una persona che conosce bene la tecnica, la sa insegnare e “va oltre” la tradizione, è una “maestra”. Cosa intendo con “andare oltre”? Intendo rinnovare, non stravolgere, i motivi tradizionali; inserirli in contesti nuovi e insoliti per la tecnica; adattare la tecnica al mondo moderno e ai suoi stili; utilizzare i moderni strumenti di comunicazione per creare fili di collegamento con altre maestre; studiare e sperimentare  continuamente con serietà ed impegno; confrontarsi con umiltà con le altre ricamatrici.............. e forse molto altro! Se volete apro la discussione, ogni opinione è ben accetta nella misura dell’educazione e del rispetto reciproco, senza fare nomi esplicitamente. Grazie.